Sorbetto al limone

Sorbetto al limone

La ricetta tradizionale del sorbetto al limone ed il procedimento sono semplici e le varianti sono molteplici, per ogni gusto ed esigenza.

Andremo ad analizzare passo per passo la ricetta del sorbetto al limone fatto in casa in maniera tradizionale, le diverse possibilità di presentazione e consistenza (come il sorbetto al limone da bere) e i diversi gusti che possiamo aggiungere al nostro sorbetto fatto in casa per renderlo più originale e gourmet.

Usare una buona gelatiera poi, come la gelatiera Cuisinart, renderà il vostro sorbetto cremoso e unico!

Il sorbetto di limone è un dolce antico le cui origini risalgono addirittura all’antica Roma, dove si preparava con le nevi dell’Appennino. Oggi accessibile a tutti, il sorbetto al limone è il più famoso e diffuso dei sorbetti, servito a metà pasto per preparare lo stomaco alle portate successive, solitamente segnando il passaggio dal servizio della carne a quello del pesce, oppure consumato a fine pasto come dessert e digestivo.

Quando si parla di gelato alla frutta non si può non parlare del sorbetto al limone, il più amato e il più diffuso tra i sorbetti.

Indice dei contenuti

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Ricetta sorbetto al limone

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Sorbetto al limone ricetta

Nota: Per realizzare il sorbetto la limone da bere la ricetta da seguire è sempre questa, con dei piccoli accorgimenti finali che potete trovare qui – Sorbetto al limone da bere.

Ingredienti sorbetto al limone

Dosi: 4 persone

La ricetta per un buon sorbetto al limone fatto in casa cremoso prevede:

Strumenti utilizzati

Vi elenchiamo ora gli strumenti che abbiamo scelto e utilizzato per preparare la ricetta del sorbetto al limone cremoso con il link per poterli acquistare su Amazon.

Istruzioni ricetta sorbetto al limone fatto in casa

1

Iniziate a raffreddare la vostra gelatiera alla giusta temperatura, è infatti consigliabile gelare la miscela del sorbetto al limone appena sarà pronta e non conservarla in frigo troppo a lungo, soprattutto se decidete di incorporare gli albumi.

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Mettete sul fuoco un pentolino con 500 gr d’acqua e 120 gr di zucchero e portate a bollore mescolando con una frusta. Per rendere il vostro sorbetto al limone cremoso potete bilanciare gli zuccheri con uno tra gli ingredienti più utilizzati dai migliori gelatieri d’Italia. Seguite i nostri consigli leggendo il nostro articolo sullo sciroppo di glucosio in polvere.

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Intanto spremete i limoni e con l’aiuto di un pelapatate ricavate la scorza, facendo attenzione a scartare la parte bianca della buccia, dal sapore amarognolo. Filtrate il succo per eliminare i semi e i filamenti e tenete da parte.

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Aggiungete nel pentolino le scorze del limone e fate sobbollire per circa 10 minuti, poi togliete dal fuoco e tenete da parte fino al raffreddamento.

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Nel caso in cui decidiate di usare gli albumi, montateli a neve utilizzando le fruste elettriche o la planetaria dotata di frusta, aggiungendo lentamente a pioggia 30 gr di zucchero.

In alternativa potete utilizzare la farina di semi di carruba, addensante nautrale utilizzato nelle gelaterie professionali, che renderà il vostro sorbetto al limone cremoso

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Quando il succo di limone e zucchero si è raffreddato, filtratelo ed eliminate le scorze. Incorporare delicatamente il succo ottenuto agli albumi, unendo in piccole dosi un po’ alla volta gli albumi montati a neve, con movimento rotatorio della frusta, per conservare la componente ariosa e aggiungere un tocco di spumosità.

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E’ il momento di mantecare il vostro sorbetto al limone casereccio versando tutto nella vostra gelatiera e avrete un sorbetto al limone cremoso e omogeneo. Se la gelatiera non è di ottima qualità, dovrete almeno un paio di volte mescolare con la frusta per amalgamare bene. La miscela per il sorbetto al limone, a differenza di quella per il gelato, possiede naturalmente una quantità d’acqua maggiore, e la possibilità che la stessa cristallizzi sulle pareti della gelatiera è quindi maggiore.

I consigli di Laura

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Se non amate il sapore aspro del limone provate a sostituire uno dei limoni con un’arancia, il risultato sarà naturalmente più dolce. E’ sconsigliabile invece aumentare la quantità di zucchero, per non rischiare che il sorbetto al limone fatichi a gelare o si sciolga molto in fretta durante il servizio!

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L’albume è consigliato per ottenere un sorbetto soffice e cremoso.  Per fare in casa il sorbetto al limone sarà fondamentale usare albumi pastorizzati perché, come avrete capito, saranno utilizzati a crudo. Se volete evitare il rischio di salmonella e non avete a disposizione albumi pastorizzati, pastorizzateli preparando una meringa all’italiana e incorporatela nella ricetta del sorbetto al limone al posto degli albumi montati a neve. L’albume d’uovo pastorizzato è comunque disponibile in brick nei banco frigo di tutti i supermercati.

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Nei sorbetti professionali, al posto dell’albume d’uovo, si usano addensanti per gelato naturali come la farina di semi di carruba, mentre in molte ricette casalinghe per il sorbetto al limone lo stesso effetto viene garantito tramite l’aggiunta del destrosio, o di fibre naturali.

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Farina di Semi di carruba

Farina di semi di carruba Saporepuro

La farina di semi di carruba è una base naturale per gelati, un addensante naturale che, usato in dosi piccolissime, renderà il vostro sorbetto al limone cremoso con una consistenza invidiabile, garantendovi anche la possibilità di conservarlo più a lungo.

Media recensioni
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Preparazione sorbetto al limone: prima di iniziare

Come per ogni pietanza, per l’ottima riuscita del piatto è fondamentale usare ingredienti di ottima qualità. 

sorbetto al limone

Per fare in casa il sorbetto al limone, sarà necessario scegliere non solo dei limoni di buona qualità, idealmente provenienti dalla Costiera Amalfitana, ma anche accertarsi che i limoni per il sorbetto siano biologici e non trattati, dal momento che andremo ad utilizzare anche la buccia, anche se vedremo che questo passaggio è opzionale, quindi se non siete sicuri di stare utilizzando dei limoni bio, non preoccupatevi.

Gelatiera Emma

Quello che invece è necessario per la buona riuscita della ricetta del sorbetto al limone è la gelatiera. Per la buona riuscita di un sorbetto al limone cremoso è necessario che la miscela venga mantecata, e mescolata continuamente mentre raggiunge la giusta temperatura: questo processo farà incorporare la giusta quantità d’aria al composto, e gli darà la giusta cremosità, il vostro sorbetto al limone sarà uniforme e omogeneo.

Per saperne di più leggete la nostra recensione della gelatiera Emma o la nostra guida alla scelta della gelatiera.

Come si serve il sorbetto al limone?

Potete servire il sorbetto al limone al cucchiaio, all’interno di coppe gelato in vetro o ceramica, o realizzare una pallina con il porzionatore o una quenelle con l’aiuto di due cucchiai. Decoratelo con due scorze di limone a bordo tazza per un tocco in più. Ricordatevi di mettere in freezer i piatti di portata o le coppe, per evitare che il vostro sorbetto si sciolga troppo rapidamente. Se siete pratici nell’utilizzo della sacca da pasticcere , per una presentazione più ordinata potete anche inserire il sorbetto in una sac-a-poche e creare delle spume ordinate e soffici, vi gelerete le mani, questo è garantito, ma la presentazione meriterà.

Potete anche conservare i limoni a cui non avete pelato la buccia, tagliarne il fondo, in modo che riusciate a posizionarli in verticale su un piatto, e riempirli con il vostro sorbetto fatto in casa, per una presentazione più autentica.

Ricetta del sorbetto al limone da bere

Potete realizzare anche il sorbetto al limone in una versione più ‘liquida’ e servirlo in flute o bicchieri. La ricetta del sorbetto al limone da bere fatto in casa può prendere le mosse dalla realizzazione del sorbetto al limone realizzato come abbiamo spiegato fin’ora (torna alla ricetta), al momento del servizio, e non prima, ponete il sorbetto in una brocca e aggiungete un quinto della quantità in acqua naturale: ad esempio, se il sorbetto al limone pesa circa 500 gr, aggiungete 100 gr d’acqua ed emulsionate brevemente con un frullatore ad immersione.

A questo punto, per realizzare il cosiddetto ‘sgroppino’, o un sorbetto al limone alcoolico fatto in casa, sarà sufficiente sostituire i 100 gr d’acqua con prosecco, vodka, limoncello o qualunque distillato scegliate. Vi sconsigliamo di inserire la parte alcoolica direttamente in gelatiera, come suggerito da alcune ricette, in quanto l’alcool riduce di molto la temperatura di congelamento della miscela del sorbetto, e soprattutto se la vostra gelatiera non è di ottima qualità potrebbe essere un problema riuscire ad ottenere un sorbetto correttamente gelato.

Come si conserva il sorbetto al limone?

Potete conservare il sorbetto al limone in freezer, ad una temperatura di almeno -15 gradi, idealmente in un contenitore in polistirolo ben chiuso, lo zucchero è un conservante naturale molto efficace e vi permetterà di poter contare sulla vostra scorta di sorbetto per diverse settimane. Al momento dell’utilizzo, ricordatevi di trasferire la vaschetta per circa un’ora in frigo, in modo che si scongeli in maniera uniforme.

Il sorbetto al limone senza zucchero fatto in casa

Se siete a dieta o preferite evitare gli zuccheri, potete seguire la ricetta che vi abbiamo presentato sostituendo allo zucchero un dolcificante come la stevia. In questo caso dovrete stare molto attenti al dosaggio e assaggiare la miscela del sorbetto al limone prima di gelarla: la dose della stevia per le quantità che vi abbiamo proposto varia da un cucchiaio da cucina scarso fino ad un massimo di tre, a seconda del vostro gusto personale e dell’acidità dei limoni che avete scelto.

Le varianti più famose del sorbetto al limone

Il sorbetto al limone casereccio conosce una serie infinita di varianti, la maggior parte delle quali sposa al classico gusto del limone un’erba aromatica come la menta o il basilico. Se volete sperimentare questo gusto, vi consigliamo in entrambi i casi di non esagerare con le dosi: sarà sufficiente un mazzetto, da aggiungere in infusione assieme alle scorze del limone al momento della bollitura dell’acqua.

Per un gusto più deciso, iniziate la sera prima, tenendo in infusione l’erba che avete scelto con acque, succo di limone e zucchero ben oltre il tempo di raffreddamento, avendo cura di coprire con una pellicola trasparente per non perdere gli aromi, lasciando a temperatura ambiente il composto per tutta la notte, o qualche ora. Ricordatevi poi di filtrare e di conservare qualche foglia di menta o basilico (non quelle che avrete bollito!)  per la guarnizione delle coppette al momento del servizio.